SETTORE AUTOMAZIONE
Gli effetti della pandemia, con la pesante eredità lasciata dai mesi di lockdown, hanno fortemente penalizzato il comparto. La variazione negativa del fatturato aggregato emersa è in linea con quella media del manifatturiero (-11 per cento) ma di entità significativa soprattutto se raffrontata con la storia del comparto negli ultimi anni. L’emergenza sanitaria si è inserita in un quadro in deterioramento dal secondo semestre del 2019, con una domanda interna fortemente indebolita da una progressiva frenata degli investimenti industriali correlati al Piano Transizione 4.0. Gli investimenti in macchinari e attrezzature, secondo i dati di Contabilità Nazionale, hanno chiuso il 2020
con un calo a doppia cifra. Tutti i settori industriali nel corso del 2020 hanno espresso una dinamica negativa nel giro d’affari e queste tendenze si sono riflesse sulla domanda rivolta al comparto dell’Automazione industriale.
Per l’Automazione industriale manifatturiera e di processo il 2021 è un anno di luci ed ombre. La ripresa attesa si confronta con tensioni sul fronte delle quotazioni e dei tempi di consegna per le principali commodity impiegate nel processo produttivo, unitamente a fenomeni di shortage per la componentistica elettronica di base.
Gli effetti della pandemia, con la pesante eredità lasciata dai mesi di lockdown, hanno fortemente penalizzato il settore.

Fonte. anieautomazione.anie.it