SETTORE ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI MODA
Per l’industria della moda il 2020 è stato l’anno in cui tutto è cambiato. La pandemia di Coronavirus ha causato onde d’urto in tutto il mondo, il settore ha subito il peggior anno mai registrato con quasi tre quarti delle società quotate che hanno perso denaro.
Il comportamento dei consumatori è cambiato, le catene di approvvigionamento sono state interrotte e l’anno si è avvicinato alla fine con molte regioni in preda a una seconda ondata di infezioni.
Le più recenti stime di The Business of Fashion e McKinsey prevedono che “l’industria della moda globale (abbigliamento e calzature) subirà nel 2020 una contrazione del 27-30%, con la possibilità di tornare a una crescita compresa tra il 2% e il 4% nel 2021.
Per i beni di lusso (moda, accessori, orologi, gioielli e beauty d’alta gamma) si stima una contrazione del 35-39%, con un possibile ritorno alla crescita tra l’1% e il 4% nel 2021.
La pandemia ha accelerato i trend del settore che erano già in movimento prima della crisi. Il settore sposta il focus sul digitale, sia in ambito B2C che B2B.
Ricerca agenti per il settore abbigliamento e accessori
Inserire un agente di commercio del settore abbigliamento, moda e accessori significa inserire all’interno della propria rete vendita un venditore, in grado di vendere sia prodotti “pronto moda” o con campionario. Gli agenti di commercio del settore abbigliamento hanno come referenti principali i distributori e/o l’industria dell’abbigliamento. Solitamente sono venditori plurimandatari con un portafoglio di 4-5 aziende. Le provvigioni che possono percepire sul prodotto variano dal 5% al 10%.
Internazionalizzazione per le aziende del settore moda
Portare il tuo prodotto all’estero può essere più facile di quello che pensi: affidandoti a Inter.Mark trovarerai degli esperti dell’export di prodotti italiani all’estero. Con i nostri T.E.M. – Temporary Export Manager potrai valutare ed elaborare la strategia di export più adatta al tuo prodotto/servizio e gestire con efficacia e in tempi ridotti il cambiamento economico e culturale verso un commercio internazionale, tutto in outsourcing, senza dover assumere ulteriore personale.
